Comunque, questa è il CV Part 2!
martedì 10 dicembre 2013
CV Part 2
Comunque, questa è il CV Part 2!
lunedì 25 novembre 2013
CV part 1
[IF YOU FIND SOME MISTAKES, YOU CAN TELL ME!]
Questa è la prima parte del curriculum che ho mandato a uno dei ristoranti di Jamie, con le prime due ricette che ho fatto (ormai mesi, anni fa!).
Ovviamente se qualcuno che conosce l'inglese meglio di me (non ci vuole molto) volesse segnalarmi degli errori, è il benvenuto! Anche se la lettera ormai è spedita può sempre servirmi per migliorare!
A lunedi prossimo!
The Fra/Jamie project
Questo blog è chiaramente ispirato al libro e al film Julie&Julia ma con qualche sostanziale differenza.
Come Julie sono alla soglia dei 30 anni, come lei non sono affatto soddisfatta della mia "vita lavorativa" fino ad adesso, e come lei ho un guru in campo culinario. Diversamente da lei il mio guru è Jamie Oliver e, differenza ancora più sostanziale, il mio obiettivo principale non è fare la scrittrice ma la cuoca.
Non la cuoca in generale, vorrei fare la cuoca in uno dei ristoranti del mio guru.
Adesso, io vivo in Italia e non ho alcuna esperienza di tipo professionale in cucina, solo un blog che tengo da anni e tanta, tanta passione. Passione che mi ha fatto rimanere indietro con gli esami all'università, che mi fa passare intere giornate a pensare al cibo, che mi fa venire voglia di passare pomeriggi e mattinate intere in giro per mercati e supermercati, solo a guardare tutto quello che gli scaffali offrono da mangiare. Passione che mi ha fatto accumulare una quantità spropositata di libri di cucina, pentolame, teglie da forno, stampini colorati e piatti di tutti i generi, in un appartamento da nemmeno 50 metri quadri.
Ma diciamoci la verità, se mandassi un curriculum a uno dei ristoranti di Jamie, con le mie esperienze passate di barista nella stagione estiva, con una piccola postilla con scritto "ho tanta passione per la cucina", quali sarebbero le probabilità di venire richiamata? Nessuna, zero assoluto. Tralasciando il fatto che non sono proprio a due passi da Londra e che il mio inglese parlato è ai minimi storici.
E allora bisogna inventarsi qualcosa, che magari aumentino la mia percentuale di riuscita dallo 0% all'1%.
Dato che ormai da mesi sto provando a fare le varie ricette prese dai libri di Jamie (ovviamente iniziando dal primo libro, The Naked Chef), ho pensato di scrivere ogni settimana a uno dei suoi ristoranti, mandando le foto di quello che sto cucinando e intanto raccontando qualcosa di me. Una specie di curriculum diviso in parti.
Date le scarse probabilità che, anche facendo così, il mio sogno si avveri, la prendo più come un gioco che altro, ma chissà, per Julie il sogno si è avverato, magari è la volta buona anche per me.
Il blog mi servirà per raccogliere le lettere che di volta in volta manderò. Per adesso mi do 1 anno di tempo (non sono una che riesce a mantenere gli impegni a lungo termine, mandare una lettera ogni settimana per un anno, lo vedo come un traguardo importante!), poi vediamo che succede, se ci prendo gusto potrei anche continuare.
Quindi... buona fortuna a me!
Come Julie sono alla soglia dei 30 anni, come lei non sono affatto soddisfatta della mia "vita lavorativa" fino ad adesso, e come lei ho un guru in campo culinario. Diversamente da lei il mio guru è Jamie Oliver e, differenza ancora più sostanziale, il mio obiettivo principale non è fare la scrittrice ma la cuoca.
Non la cuoca in generale, vorrei fare la cuoca in uno dei ristoranti del mio guru.
Adesso, io vivo in Italia e non ho alcuna esperienza di tipo professionale in cucina, solo un blog che tengo da anni e tanta, tanta passione. Passione che mi ha fatto rimanere indietro con gli esami all'università, che mi fa passare intere giornate a pensare al cibo, che mi fa venire voglia di passare pomeriggi e mattinate intere in giro per mercati e supermercati, solo a guardare tutto quello che gli scaffali offrono da mangiare. Passione che mi ha fatto accumulare una quantità spropositata di libri di cucina, pentolame, teglie da forno, stampini colorati e piatti di tutti i generi, in un appartamento da nemmeno 50 metri quadri.
Ma diciamoci la verità, se mandassi un curriculum a uno dei ristoranti di Jamie, con le mie esperienze passate di barista nella stagione estiva, con una piccola postilla con scritto "ho tanta passione per la cucina", quali sarebbero le probabilità di venire richiamata? Nessuna, zero assoluto. Tralasciando il fatto che non sono proprio a due passi da Londra e che il mio inglese parlato è ai minimi storici.
E allora bisogna inventarsi qualcosa, che magari aumentino la mia percentuale di riuscita dallo 0% all'1%.
Dato che ormai da mesi sto provando a fare le varie ricette prese dai libri di Jamie (ovviamente iniziando dal primo libro, The Naked Chef), ho pensato di scrivere ogni settimana a uno dei suoi ristoranti, mandando le foto di quello che sto cucinando e intanto raccontando qualcosa di me. Una specie di curriculum diviso in parti.
Date le scarse probabilità che, anche facendo così, il mio sogno si avveri, la prendo più come un gioco che altro, ma chissà, per Julie il sogno si è avverato, magari è la volta buona anche per me.
Il blog mi servirà per raccogliere le lettere che di volta in volta manderò. Per adesso mi do 1 anno di tempo (non sono una che riesce a mantenere gli impegni a lungo termine, mandare una lettera ogni settimana per un anno, lo vedo come un traguardo importante!), poi vediamo che succede, se ci prendo gusto potrei anche continuare.
Quindi... buona fortuna a me!
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